Oggi i bambini amano il lusso, si comportano male, disprezzano l’autorità, non rispettano gli anziani… contraddicono i genitori… e tiranneggiano i loro insegnanti.
Socrate, 390 a.C.
Essere genitori non è mai stato semplice ma oggi sembra essere più difficile di una volta perché anche essere bambini è più difficile! I bambini sono sotto pressione… devono prendere decisioni da adulti con l’esperienza e le emozioni di un bambino; sono sottoposti a pressioni sociali; devono vedersela con i coetanei, con la scuola e con i media!
Nella nostra società sono avvenuti mutamenti con un forte impatto sull’educazione e sul ruolo dei genitori: madri e padri tornano a casa stanchi, con una bassa soglia di sopportazione; i valori condivisi all’interno del nucleo familiare spesso sono messi in discussione dalle regole e dalle idee veicolate dai media e dall’ambiente circostante e i bambini sperimentano molte versioni di ciò che è giusto e ciò che è sbagliato e appaiono spesso confusi.
Quali fattori formano dei buoni genitori?
I buoni genitori sanno apprezzare i figli anche quando si comportano male, sono aperti al dialogo, sono autorevoli ma non autoritari, anticipano i problemi, utilizzano strategie propositive per gestire crisi di rabbia, discussioni e lotte di potere. I buoni genitori sono consapevoli che il loro comportamento e le loro emozioni influenzano i figli, sono un modello di comportamento per i figli e sanno che l’educazione è un processo continuo. I buoni genitori hanno fiducia nella pianificazione e nella prevenzione, sono propositivi più che reattivi… questo elenco potrebbe essere molto lungo ma…
Come fare?
I bambini imparano a comportarsi bene e a comportarsi male. Un bambino ben educato non è frutto della fortuna ma dell’impegno educativo dei genitori. L’abilità necessaria per essere un buon genitore non si ottiene per istinto, può essere appresa: i figli hanno bisogno di genitori tanto amorevoli quanto preparati! La preparazione fornisce un codice di comportamenti, offre un quadro più ampio, permette di scegliere in modo più consapevole la direzione e dà maggiore sicurezza negli interventi educativi.
Come posso aiutarvi?
Il percorso di sostegno alla genitorialità è utile sia per i neo-genitori sia per genitori che si accorgono di avere difficoltà nella crescita dei figli. In un ambiente non giudicante e pro-attivo è possibile fermarsi e prendere un momento per riflettere sul proprio ruolo genitoriale. Potrete imparare ad osservare in modo consapevole i comportamenti dei figli ed i vostri, valutando il contesto che genera e mantiene i comportamenti funzionali e disfunzionali. Avrete la possibilità di riflettere sui vostri valori come genitori, scegliere i vostri obiettivi educativi e mettere in atto comportamenti utili al loro raggiungimento. Sarà utile conoscere in modo scientifico come avviene l’apprendimento e quali sono le strategie scientificamente validate per modificare i comportamenti disfunzionali e rinforzare quelli desiderati.